In occasione della Giornata internazionale della donna ci tengo a presentare un gioiellino dello scrittore e illustratore canadese Julien Castanié, pubblicato a Montréal nel 2021: “Rock’n’Roll”.
In Italia è uscito, tradotto solo nel 2024, grazie a La Margherita Edizioni, nella nuovissima collana Mini Oranghi Rosa.
È un cartonato pensato per la fascia d’età 0-3 anni ed è sostenuto da Amnesty International nel suo progetto “non è mai troppo presto per liberarsi dagli stereotipi”.
Il libro è composto da 18 pagine di disegni di neonate, bambine e ragazzine che reinventano oggetti quotidiani (dalla pentola, al biberon, al fazzoletto), trasformandoli in strumenti musicali (dalla chitarra, all’armonica, al pianoforte).
Le pagine, tutte su sfondo bianco, utile per soffermarsi meglio sulle immagini senza distrazioni, sono costituite, a sinistra, dalla bambina con il suo oggetto, denominato in basso in stampato maiuscolo (utile per tutte quelle bambine e tutti quei bambini che si stanno approcciando alla lettura, fin dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia) per poi, sulla destra, scoprire in quale strumento la protagonista lo ha trasformato, sempre denominato in stampato maiuscolo.
Perché lo consiglio? Perché mette in risalto come la creatività, fin dalla primissima infanzia, fa parte di ciascuna e ciascuno di noi ed è indispensabile promuoverla e coltivarla (non a caso fa parte delle life skills, le competenze per la vita, che l’OMS ha pubblicato nel 1993) e poi perché, come viene anche scritto nella quarta di copertina del libro, “LE BAMBINE FANNO RUMORE!” e la musica, le orchestre, i generi musicali, non sono prerogative maschili!
Francesca De Nunzio