AL BAR DELLO SPORT – Storie di calcio

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Il calcio e la letteratura non sono mondi paralleli. Anzi. Il tifoso e il lettore, ma anche lo scrittore e addirittura l’editore possono essere la stessa persona. e vivere il calcio con la stessa passione viscerale.

Pochi sport come il calcio, infatti, hanno suscitato e suscitano vera emozione collettiva. Le storie legate al football non di rado sono anche la storia della società. Il calcio è, secondo molti, una pagina straordinaria di romanzo popolare, lo specchio di un mondo che si racconta. Dal Grande Torino alle Notti Magiche, da George Best a Diego Maradona, da “Fuga per la vittoria” a “Febbre a 90“, da “Azzurro Tenebra” di Giovanni Arpino a “Triste, solitario y final” di Osvaldo Soriano. Parlare di calcio è parlare di chi siamo davvero. Almeno quando rotola un pallone. 

Ci vediamo quindi, 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶̀ 𝟭𝟴 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵, 𝗮𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘁 𝗮 𝗖𝗮𝗳𝗲̀ 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗮 𝗕𝗼𝘀𝘁𝗼𝗻 𝟭𝟯𝟱 𝗮 𝗧𝗼𝗿𝗶𝗻𝗼, con tre scrittori e autori torinesi d’eccezione.

𝗟𝘂𝗰𝗮 𝗥𝗼𝗹𝗮𝗻𝗱𝗶
Giornalista, storico, scrittore e presidente della Circoscrizione 2. Racconta il calcio con la passione di chi riconosce che la storia dello sport è vicenda collettiva. Che dietro un rigore sbagliato si nascondono vicende personali, che vale la pena raccontare. La Juventus è la sua squadra del cuore, Platini l’eroe sportivo della sua gioventù.

Rolandi ha scritto, tra l’altro, “Malafesta Juve. Da Belgrado a Cardiff.” Un viaggio, anche doloroso, da tifoso a amante del calcio all’interno di una maledizione che sembra non fine mai.

𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗠𝗮𝗹𝗮𝗯𝗮𝗶𝗹𝗮
Scrittore, ma soprattuto editore. Ha fondato una casa editrice a Torino e l’ha chiamata Las Vegas Edizioni perchè sapeva che stava facendo una scommessa. L’ha vinta. Andrea è molto tifoso della Juventus, eredità di famiglia custodita da generazioni. Nel catalogo di Las Vegas c’è spazio anche per il calcio con due romanzi pieni di amore per la città e il pallone: “Festival Maracanà” di Vito Ferro e “La più odiata dagli italiani” di Davide Bacchilega. Dietro a entrambi i titoli, storie vere riviste e corrette.

𝗢𝘀𝗰𝗮𝗿 𝗚𝗶𝗮𝗺𝗺𝗮𝗿𝗶𝗻𝗮𝗿𝗼
Con “Rabbia e stile” gli Statuto e il Torino FC sono da 4 decenni l’uno l’eco dell’altro. Amore a prima vista, musica e curva, passione e poesia. Oscar Giammarino, frontman del gruppo, ne è l’emblema. Nelle tante canzoni che gli Statuto hanno dedicato al Toro si nasconde l’essenza del romanzo popolare legato al football. L’inno dei granata porta la loro firma, si chiama “Cuore Toro” e non è un caso. 

𝑀𝑜𝑑𝑒𝑟𝑎 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑒 𝐴𝑙𝑡𝑖𝑧𝑖𝑜, 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’ 𝐴𝑃𝑆 𝐵𝑜𝑜𝑘𝑃𝑜𝑠𝑡𝑖𝑛𝑜.

𝗜𝗡𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦𝗢 𝗟𝗜𝗕𝗘𝗥𝗢